Fstab

Fstab è un file di configurazione presente su sistemi operativi Unix e Linux che elenca i dispositivi di storage e i file system disponibili e specifica come debbano essere montati al momento dell'avvio del sistema. La sigla sta per "file system table".

L'uso di fstab è utile perché permette di avere un controllo preciso sulle partizioni e di non dover montarle manualmente ad ogni avvio del sistema. Inoltre, consente di specificare eventuali opzioni di montaggio come l'autorizzazione in lettura/scrittura o il punto di montaggio.

Una tipica riga di fstab ha la seguente struttura:

dispositivo_di_stoccaggio puntodi_montaggio tipo_filesystem opzioni 0 0

Esempi di righe di fstab:

/dev/sda1 / ext4 defaults 0 1
In questo esempio, /dev/sda1 è il dispositivo di storage, / è il punto di montaggio, ext4 è il tipo di filesystem e defaults sono le opzioni di montaggio. I numeri 0 1 alla fine della riga definiscono l'ordine di montaggio dei sistemi di filesystem durante l'avvio.

UUID=12345678-90ab-cdef-ghij-klmnopqrst /mnt/dati ext4 rw,auto,user 0 0
In questo esempio, UUID=12345678-90ab-cdef-ghij-klmnopqrst rappresenta l'UUID univoco del dispositivo di storage. /mnt/dati è il punto di montaggio, ext4 è il tipo di filesystem e rw,auto,user sono le opzioni di montaggio che definiscono l'autorizzazione in lettura/scrittura e il fatto che il sistema debba essere montato automaticamente all'avvio anche per utenti non privilegiati. Anche in questo caso i numeri 0 0 alla fine della riga definiscono l'ordine di montaggio.

In sintesi, fstab è un file di configurazione molto importante per il sistema operativo Linux perché permette di specificare il modo in cui i dispositivi di storage devono essere montati e gestiti al momento dell'avvio.

In Arch Linux, lavorare con fstab può aiutare a personalizzare il sistema, per esempio:

  • Montare automaticamente le partizioni dei dischi fissi durante l'avvio del sistema.
  • Montare automaticamente dispositivi esterni, come chiavette USB o hard disk esterni, appena vengono collegati.
  • Configurare opzioni di montaggio per ottimizzare le prestazioni del file system.
  • Montare cartelle di rete condivise (SMB/CIFS o NFS).

In Arch Linux, fstab è normalmente localizzato in /etc/fstab. Dato che il sistema di Arch Linux utilizza il kernel Linux, le opzioni di fstab consentono di specificare le opzioni del file system supportate dal kernel Linux.

Qui di seguito ci sono alcuni elementi importanti da considerare su come utilizzare fstab in Arch Linux:

  • UUID: anziché utilizzare /dev/sdX per fare riferimento a unità di archiviazione, in Arch Linux è consigliato utilizzare l'UUID poiché questo rimane costante anche se la partizione viene spostata in un altro slot SATA o viene modificata l'ordine del boot device.
  • Bind mounts: con questa opzione, si può montare una partizione all'interno di un'altra partizione. Ad esempio, si potrebbe voler montare una partizione /home separata per un utente specifico.
  • Opzioni di montaggio: è possibile specificare vari parametri, come opzioni di sicurezza, opzioni di prestazioni e opzioni di sblocco.
  • Mount order: i dischi e le partizioni vengono letti in ordine di montaggio da fstab. Se una partizione ha bisogno di una dipendenza, è necessario inserire la sua riga fstab dopo la partizione di dipendenza.

Per risolvere problemi con fstab su Arch Linux, è possibile utilizzare il comando "systemctl daemon-reload" per ricaricare i file di configurazione dei servizi. Inoltre, è consigliabile fare sempre una copia di backup di fstab prima di modificarlo, per evitare di causare problemi al sistema.


Ultimo aggiornamento: August 16, 2023
Creata: August 16, 2023